Cari Soci,
Come sapete, siamo da tempo impegnati in un dialogo con le istituzioni per il superamento della L.R. 33/01 sulle professioni turistiche (legge messa fortemente in discussione dalla recente sentenza del TAR del Piemonte 01026/2022) e la tutela della nostra professionalità e di tutti gli utenti.
Abbiamo predisposto, insieme con il consigliere regionale Paolo Bongioanni, una bozza di disegno di legge per la disciplina delle professioni turistiche outdoor ad oggi non normate a livello nazionale (con esclusione, quindi, di guide alpine, AMM, maestri di sci) e, nella giornata di ieri 19/5/23, a Cuneo, siamo stati ricevuti dal Ministro del Turismo Daniela Santanché per affrontare la questione.
Il ministro, ponendo l’attenzione sull’importanza della formazione e professionalizzazione degli operatori turistici, ci ha confermato l’intenzione del ministero da lei guidato e del governo di giungere rapidamente ad una normativa nazionale in materia ed ha indicato dei punti assolutamente in linea con quanto da noi previsto nella bozza di disegno di legge (su tutti, il riconoscimento della professionalità a livello nazionale, in seguito ad una formazione generale comune su tutto il territorio e ad una formazione specifica legata al settore di specializzazione).
Il ministro non ci ha, purtroppo, indicato tempi certi per l’attuazione di questa importante riforma, ma ne abbiamo potuto apprezzare lo spirito fortemente pragmatico e fattivo. Confidiamo, perciò, di poterVi dare aggiornamenti in proposito già nei prossimi mesi.
Nelle foto, la rappresentanza del CD AGAC, il Consigliere Regionale Bongioanni, il presidente di Visit Piemonte Carlevaris ed alcune personalità dello sviluppo e della promozione turistica dell’area cuneese durante l’incontro con il Ministro Santanché.